Circa due settimane fa, come ben sappiamo, si è tenuto il Linux Day. In quel di Cagliari, stavolta solo (si fa per dire) seminari, per mancanza di spazi da adibire a install corner, aree demo et similia. Ciononostante, è stata veramente una bella giornata.

L’affluenza è stata in linea con le aspettative e forse, in alcuni momenti della giornata (poco prima e appena dopo pranzo), anche superiori. E magari non sembra, ma sono cose belle. Questo grazie anche alla presenza degli studenti delle scuole superiori, che ogni anno invitiamo. Purtroppo alcuni di loro hanno movimentato lo svolgimento dei seminari, disturbando al punto che mi sono reso protagonista di un siparietto durante il mio talk in cui mi fermo, batto due volte col piede sulla pedana guardando brutto i ragazzi, che capiscono e si zittiscono, per fortuna.

Effettivamente faccio paura.

Talk

Come anticipato nello scorso post, ho parlato di Graph Database, un tipo di database la cui adozione è in forte crescita e a cui mi sono avvicinato poco più di un anno fa. Addirittura qualcuno stima che tra 3-4 anni ci sarà un vero e proprio boom; qualcosa mi dice che costoro ci hanno preso in pieno, visto anche l’interesse che il talk ha suscitato nei presenti. Più nel dettaglio, il seminario ha affrontato le ragioni che hanno portato alla loro nascita e gli aspetti teorici di base, introducendo infine Neo4j, il più popolare Graph-DBMS.

A questo link, il materiale dei seminari della traccia divulgativa, a quest’altro, il materiale della traccia tecnica. Letture (ovviamente) consigliatissime. Qui, le nostre foto della manifestazione.

Photo Courtesy of GULCh